La luce segreta del Salento
La luce segreta del Salento è anche un e-book. Lo trovi in AMAZON
Copertina e opere interno pagine - Acquerelli su cartoncino - sono di Egidio Marullo
Copertine e alette
IN ALETTA DI SINISTRA
Maurizio Mazzotta da sempre racconta storie con le parole e con i film. Il suo interesse l’essere umano: le spropositate ambizioni dell’uomo e la straordinaria capacità di comprendere della donna. E gli piace stimolare la creatività .
IN ALETTA DI DESTRA
Questo romanzo esprime la necessità di curare il rapporto uomo-natura, come possibile rimedio al malessere, e l’esigenza di una comunicazione che privilegi la disponibilità all’ascolto. Metafora sul bisogno di emozioni e di contatti.
«Lei afferma che il tango è tutto ciò che accade tra un passo e l’altro »

dice, la sera del tango in pineta, Diego a Gavito, il maestro del ballo appassionato. «Lei dà quindi importanza all’emozione, all’ascolto della musica, alla realizzazione di un contatto. Questa frase si può generalizzare alla vita. La vita è tutto ciò che accade tra un evento e l’altro: emozioni, pensieri, attese, proprio perché noi siamo consapevoli di tutto ciò quando siamo fuori, prima o dopo l’evento, e non dentro.»
È dunque il romanzo dell’amore per la vita, per la musica e per il ballo, soprattutto amore per la natura: tra i personaggi e la Piana dei vigneti, tra le pietre e le vore, lo scirocco e la tramontana. Tra personaggi reali come Diego e Irene, Valentina e Federica, e tra questi e gli uomini delle vigne, ancora “più realiâ€, che emergono dalle vore.
La storia è tutta salentina ma il discorso supera i confini del Salento. Denuncia di una società poco attenta all’amore e alla fratellanza, una società dalla quale possiamo difenderci se ci impegniamo allo scambio, se
crediamo nei nostri sogni, perché “quando le favole e i sogni si fanno strada nel cuore allora sono veri e realizzabiliâ€.
In QUARTA DI COPERTINA
Che molti arrivati per caso nel Salento vi siano rimasti, stregati dalla luce, è noto; pochi però sanno che in questo territorio di sole, di mare e di vento c’è anche una luce segreta che affiora dalle vore.
all'interno
TU NON CONOSCI IL SUD
Collana diretta da Pompea Vergaro
L’officina delle Parole
Lecce Via Cota, 22 - 73100 Lecce
Tel. 0832 348198
3334612731
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lofficinadelleparole584@gm<a<; a=""> name="_GoBack1">ail.com
lofficinadelleparole.blogspot.it
officinadelleparole.wordpress.com
ISBN 978-88-99326-08-1
Proprietà letteraria riservata©
2019
In copertina
Egidio Marullo "Amore senza confini" - Acquerello su cartoncino
Opere interno pagine di E. Marullo - Acquerello su cartoncino
Stampa
Arti Grafiche Favia, Modugno (BA)
Finito di stampare Febbraio 2020
Ringraziamenti
Al termine di questa impresa i miei ringraziamenti vanno a Carlo Mazzei, amico e scrittore, per aver curato l’editing con competenza e sentimento e, con pazienza, l’impaginazione e il progetto grafico.
Un grazie all’editrice Pompea Vergaro, che ha accettato per questa edizione le modifiche editoriali che proponevo, dimostrando così una seconda volta quanto sia legata a questa mia storia.
Maurizio Mazzotta
prima pagina
Non è necessario, lettore, che ti dica chi sono.
È sufficiente che tu sappia per ora che sono il testimone di questa storia, che osservandone lo svolgersi ne preveda gli sviluppi e li indirizzi a ben precisi esiti.
Quelli come me hanno potenziato col tempo due capacità : prevedere gli avvenimenti immediatamente prima che si realizzino; intuire le reazioni intime delle persone a tutto ciò che gli accade. E ciò significa essere in grado diaggiustare il corso di una storia.
Gli eventi narrati possono avverarsi in qualunque altra parte del mondo, la natura di questi eventi è la stessa, le storie tuttavia restano insolite. In ogni parte del mondo esistono gli elementi e i fattori che possono produrli: un territorio con caratteristiche particolari; i protagonisti, le cui esigenze, per fortuna, sono presenti anche in altri uomini; le vicende che i protagonisti riescono a mettere insieme. Ma in ogni parte del mondo risulta un ordito che rende ogni storia singolare.
Ovunque sulla terra esistono due vite parallele: una vita sotterranea e una in superficie; ed è qui, in superficie, che accadono drammi che dilagano sugli stessi uomini che li creano; mentre altri uomini, muovendosi per vie sotterranee, in varia misura e in differenti modi, si affannano per arginarli ed eliminare il malessere.
Questa è una storia che capovolge il senso delle cose per cercare nuovi significati e nuove speranze. Perciò occorre un testimone, meglio, una guida.
ultima pagina
IL SEGRETO RACCHIUDE LA GIOIA DELLA SCOPERTA PRIMA CHE VENGA SVELATO!
Devo confessare che da sempre ho avuto una particolare predilezione per questo romanzo che ritorna a prender vita.... dopo circa un quindicennio.
È risaputo che stampare in II edizione il proprio romanzo è un traguardo inatteso, ma sperato da ogni autore, e spesso, per non dire quasi sempre, vano, se si pubblica al Sud e per di più con una piccola Casa Editrice. Eppure è accaduto.
Considerato che il romanzo di Maurizio Mazzotta si presenta con la medesima scrittura ed essenza de “Gli uomini delle vigne†del 2006, anche se con nuovi respiri, in quanto all’interno arricchito da opere d’arte, e un significato ampliato che risiede esclusivamente nel titolo di questa edizione: LA LUCE SEGRETA DEL SALENTO, giunge naturale la domanda: “Cambiare titolo è stato un capriccio dell’autore condiviso dall’editore?
Non è questo il caso.
La luce è la prima accoglienza che riceve chi giunge alle porte del Salento; suscita meraviglia anche quando si ritorna. A quella luce non ci si abitua mai. Anche quando ci vivi è sempre pronta a sorprenderti appena varchi l’uscio di casa.
Da qui nasce spontanea la domanda: quale è il segreto di questa luce?
Ci si chiede da dove arrivi: dai raggi del sole che balzano dai mari in cui il Salento è immerso, oppure dalle vore o dal colore della terra?
Questa la risposta più accreditata: è uno schizzo di luce che rimbalza dalla pietra.
Ma nel romanzo c’è dell’altro!
La luce segreta ne racchiude altri di segreti per cui l’autore con questo secondo titolo ha voluto suscitare una sorta di curiosità e comunicare al lettore che è pronto a fargli da guida.
In tal guisa, chi avrà la curiosità di leggerlo, mentre si addentra tra le pagine, mano a mano che incontra i diversi personaggi, sa che, oltre al piacere della lettura, potrà fare incontri inaspettati e scoprire i segreti... di energie ancestrali che ancora sopravvivono in questa striscia di terra, che è come una barca attraccata. Pronta a prendere il largo, ove fosse necessario. Energie che risiedono ne Gli uomini delle vigne, i protettori della terra e della vigna dove dimorano per ricordare l’accoglienza, il rispetto del diverso e tanto altro ancora...
Ma “La luce segreta†a chi è destinata? A chi serve, a cosa serve? Non vi sono molte risposte certe. Ma per parafrasare A. Einstein... “L’importante è non smettere di fare domandeâ€.
Pompea Vergaro L’editore
inserito 18.03.2020
L'EDIZIONE DEL 2006
I edizione Novembre 2006
© 2006 Gli uomini delle vigne di Maurizio Mazzotta
L’Officina delle Parole edizioni
TU NON CONOSCI IL SUD
Collana diretta da Pompea Vergaro
Progetto grafico e impaginazione
Videografica di Francesco Imparato
Immagine di copertina: Chiara Mazzotta Epifani
Stampa
Editrice Salentina di Galatina (Le)
Il romanzo di Maurizio Mazzotta, tratto dal film che egli stesso ha realizzato nel 2002, non è la trasposizione in forma letteraria della sceneggiatura. L’autore utilizzando un altro linguaggio modifica non solo la vicenda narrata ma ne mette in risalto alcuni aspetti fondamentali........
Un romanzo che supera i confini del Salento.
“…Ecco la Piana dei Vigneti. C’è una leggenda su questa piana: la leggenda degli uomini delle vigne.
Lei sembra non aver ascoltato, invece il suono della voce l’ha colpita, per questo si è voltata, afferra lentamente il significato della frase e rimane in attesa. Così Diego sa che lei è la persona che cerca.
Gli uomini delle vigne sono i protettori dei vigneti. Non tutti possono incontrarli. Così si dice.
Bisogna essere attenti alla natura, agli esseri viventi, quindi anche all’uomo, attenti e liberi nelle esigenze di comunicare. Essere capaci di ascoltare. C’è un’altra condizione. Il silenzio, il silenzio della controra di agosto, o il silenzio della luna. In questi momenti la persona che attraversa la piana o che vi sosta può avere la fortuna di incontrarli. E l’incontro è sempre un’offerta, sono loro ad offrire qualcosa.â€
" Un romanzo sull'incanto, una fusione tra mito e modernità "
(Alessandro Litta Modignani- giornalista )
Gli uomini delle vigne è stato presentato:
a Milano Circolo della Stampa - Palazzo Serbelloni,
Sabato 2 dicembre 2006 ore 18.30
a Lecce Museo S. Castromediano
Giovedì 1 marzo 2007 ore 18.30
a Napoli FNAC
Martedì 20 marzo 2007 ore 18.30
a Roma Libreria BIBLI
Giovedì 24 maggio 2007 ore 21
a Novoli Saletta della Cultura
Martedì 12 giugno 2007 ore 20
a Maglie Corte Droso
Venerdì 20 luglio 2007 ore 21
inserito 30.04.2008