Bella signora

Sinossi e sunto

Il corto è un breve spaccato di vita di una donna di mezza età che prende coscienza di aver superato una soglia e di appartenere alla categoria delle donne che passano inosservate agli occhi degli altri. È presente tuttavia in lei il bisogno di ricredersi, di riappropriarsi del mondo della sua giovinezza, quindi di riacquistare fiducia in se stessa, di ritornare alla vita, di vivere emozioni anche semplici.

Un giorno, in una pausa del lavoro, lei si accorge che mentre il mondo per tutti è colorato, lei e tutte le altre donne della sua età invece sono agli occhi degli altri di colore grigio. Per strada tornando a casa dall’ufficio sarà ancora tormentata da queste immagini e da questi pensieri.
Il giorno dopo, un sabato al supermercato, lei è ancora sotto l’effetto delle esperienze psicologiche del giorno prima finché un micro evento sociale non viene percepito da lei come stimolo e incoraggiamento. Per una frase che le viene rivolta da un commesso, un uomo della sua età con lo sguardo intrigante, lei riacquista fiducia e si sente bella tanto che gli altri la vedono bella e attraente. Recupera quell’attenzione degli altri che ogni essere umano sano cerca in maggiore o minore misura, con maggiore o minore forza nell’esporsi.
Purtroppo la realtà è un’altra e non tiene conto degli sforzi dell’individuo. Il complimento del commesso si rivela un equivoco e in lei si smorza ogni entusiasmo.

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